“Falling, lovely and beautiful” è una serie di opere dell’artista francese – marocchina Latifa Echakhch che è stata presentata al KIOSK.
Una mostra in cui suono e poesia si fondono e danno vita a un’installazione con riferimenti personali, storici e culturali.
“Falling, lovely and beautiful” di Latifa Echakhch
La nuova mostra esposizione di Latifa Echakhch, “Falling, lovely and beautiful”, presenta campane di bronzo, un video e disegni a inchiostro e ogni oggetto è stato privato del loro significato originale per dare loro nuove interpretazioni.
Latifa Echakhch tende a contrastare gli stereotipi isolando e mettendo in discussione i materiali che li simboleggiano, così da attribuirgli nuovi significati e nuove caratteristiche.
Le campane di bronzo in frantumi si trovano sul pavimento, come se fossero cadute dal campanile e ognuna di esse ha la sua storia e un suono particolare. Insieme formano i livelli Forever Mi, Forever Fa, Forever Sol e Forever Si (b). La caduta delle campane e le note fisse enfatizzano il silenzio mentre nelle altre stanze vi è il suono di un pianoforte che viene interrotto da un rumore violento che proviene dal video che Latifa Echakhch ha ideato.
La serie di disegni a inchiostro di Echakhch rappresentano solo punteggiatura e qualche vocale, mentre la maggior parte del foglio resta bianco, quindi è come se diventasse un disegno completamente astratto.
L’intero spettacolo ideato dall’artista in “Falling, lovely and beautiful” diventa immateriale, le costruzioni originali vacillano e lasciano spazio alla propria immaginazione dando la possibilità di una lettura completamente nuova.
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